X e Y, la linea dell'Infinito

X e Y, la linea dell'Infinito

Con Rubino Omega e Zaffiro Alfa, Lyris ci ha mostrato come il mondo Pokémon sia un multiverso. Fin qua nulla da ridire, ma c’è molta confusione su cosa questo voglia dire.

Da quando sono usciti i tanto agognati remake di terza generazione, sono nati discorsi sul fatto che esistano 3 linee temporali (quella dei primi giochi per gameboy e gameboy color, quella della “connettività” che comprende dalla terza alla quinta generazione e quella dell’“infinito” con la mega evoluzione) ma questa visione del mondo Pokémon, già troppo ristretta quando venne creata, con l’uscita di Sole e Luna e ancor di più con UltraSole e UltraLuna risulta inadeguata, anche se ancora largamente usata da molti fan.

Il concetto non è errato, ma è sbagliato il fatto di considerare solo 3 linee quando, trattandosi di un multiverso, le possibilità sono infinite e l’episodio RR ne è una conferma dato che, come confermato in un’intervista, i nemici che andremo ad affrontare provengono da universi in cui nessuno è riuscito a fermarli.

Probabilmente questa, chiamiamola “confusione” (spero nessuno si colpisca da solo), deriva dalla frase di Lyris durante l’Episodio Delta, sul fatto che possa esistere “un’altra Hoenn” in cui la Megaevoluzione non esiste; ma noi avevamo già avuto modo di vedere 3 Hoenn diverse, una per ogni versione della terza generazione dove ogni scelta (il sesso del giocatore, Starter, fossili e qualunque altra scelta vi possiate trovare ad attuare durante il gioco) hanno creato delle Hoenn diverse.

Esistono universi in cui l’eroe non è riuscito a fermare i malvagi intenti delle organizzazioni criminali.

Gli stessi Maxie o Ivan (rispettivamente in Zaffiro Alfa e Rubino Omega) fanno riferimento alla possibile esistenza di universi in cui siano stati loro a risvegliare il Pokémon leggendario.

Ora che abbiamo eliminato qualche dubbio, voglio entrare nell' argomento fondamentale di oggi, ovvero, dove siano ubicati gli eventi di sesta generazione, con ciò non intendo solo temporalmente, ma anche dimensionalmente.

È infatti molto comune la visione che vede X e Y come dei seguiti di Rubino Omega e Zaffiro Alfa, data la presenza del tipo folletto e la Megaevoluzione mai visti nei giochi della linea della “connettività”, ma con un’attenta analisi si può vedere che questa visione non è esatta, proprio a causa di questi due elementi che generano pesanti inconsistenze tra le versioni di sesta generazione:

- Partiamo dal tipo folletto

Nei giochi di lancio della sesta generazione, giunti al percorso 4, incontreremo i due assistenti del professor Platan, Sina e Dexio, che ci parleranno di un tipo di Pokémon recente scoperto, per l’appunto il tipo folletto, e di come ne stiano studiando vantaggi e debolezze. Invece, in Rubino Omega e Zaffiro Alfa (che dovrebbe avvenire almeno otto anni prima) vediamo come il tipo folletto sia noto e se ne conoscano le caratteristiche (al Resort Lotta vi è addirittura un’allenatrice specializzata nell’uso di questo tipo di Pokémon).

Qualcuno potrà dire che otto anni è un periodo di tempo effettivamente recente e vi darei ragione; ma otto anni per testare le debolezze e i vantaggi di un tipo è eccessivo, quando al limite basterebbe un singolo anno.

Il fatto che già otto anni prima ci fosse un’allenatrice specializzata in questo tipo risulta insensato a meno che non sia una viaggiatrice del tempo (Celebi hai forse portato qualcun altro nei tuoi viaggetti temporali?)

- Anche sulla Megaevoluzione si ha lo stesso problema

Platan, che è specializzato nello studio della Megaevoluzione, ci dice che essa è un mistero legato alla regione di Kalos e ipotizza che le MegaPietre possano essere state pietre evolutive modificate a causa della propagazione dell’energia dell’Arma Suprema.

Mentre, in Rubino Omega e Zaffiro Alfa, Maxie/Ivan ci rivelano che in realtà sono derivate da dei meteoriti. Nuovamente, possibile che in otto anni nessuno lo abbia riferito a quel pover uomo che si affanna a teorizzare qualcosa di già noto? L’intero popolo delle meteore sa dell’origine delle Megapietre e ancora Platan non ci è arrivato?

Queste inconsistenze invalidano il collegamento tra le due versioni ma, al contempo, in ORAS possiamo vedere la nascita di Mr. Fratellanza, che apparirà spesso durante i giochi ambientati a Kalos, perciò come è possibile tutto ciò?

Il problema in questa storia è stato fraintendere le parole di Lyris.

Lei ha detto che può esistere una Hoenn dove non esiste la Megaevoluzione, ma il multiverso prevede possibilità infinite, quindi, come esistono un mondo senza Megaevoluzione e uno in cui essa è nota, ne può esistere uno in cui essa esiste, ma è poco nota, come nel caso di X e Y dove la Megaevoluzione esiste, ma è qualcosa di conosciuto solo a Kalos e ricerche estensive hanno concesso di scoprire il tipo folletto.

È probabile, che gli avvenimenti di Kalos successivi a Rubino Omega e Zaffiro Alfa siano più o meno identici a quelli visti in X e Y, ma che differiscono nella conoscenza sul tipo folletto e sulla Megaevoluzione.

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