Zubat e Aerodactyl sono parenti?

Pokemon Myth Buster


Alola pokéfanatici!
Benvenuti a Pokémon Myth Buster, la rubrica che, come l'omonima serie televisiva, si presuppone di analizzare la validità di miti, luoghi comuni e teorie sul mondo Pokémon.
Lo scopo di questi articoli sarà quello di spingere i fan di Pokémon a non dare nulla per scontato e ad analizzare anche ciò che reputano sicuro, che sintetizzerò nel motto: "Logic, open your eyes!"
Il primo episodio di questa rubrica vede come protagonista una teoria molto comune tra i fan della serie dei mostriciattoli tascabili, ovvero quella che presenta Zubat come un discendente di Aerodactyl.
la correlazione tra il Pokémon Pipistrello Zubat ed il Pokémon Fossile Aerodactyl sarebbe sancita da due principali fattori:
 - in primo luogo le ali di Aerodactyl e Zubat, seppur differenti per dimensione, hanno una forma molto simile;
- in secondo luogo, la colorazione cromatica del Pokémon Fossile è identica a quella di Crobat, evoluzione finale di Zubat.


Figura 1: Colorazione cromatica di aerodactyl e crobat a confronto. ( https://goo.gl/VM4c57 , https://goo.gl/KiZpZb ) ,

Secondo tale mito, dunque, Zubat sarebbe un evoluzione di Aerodactyl, specie attualmente estinta.
Ora prima di parlare della validità del mito in questione, credo sia necessario fare un appunto sul concetto di “evoluzione” e filogenesi.
Risultati immagini per https://goo.gl/vt2yUB

Figura 2: Esempio di un albero filogenetico. (https://goo.gl/vt2yUB )

Per prima cosa parliamo di Filogenesi: questo termine indica il processo di ramificazione dell’evoluzione degli organismi viventi, praticamente potremo paragonarlo ad una sorta di albero genealogico dell’evoluzione. 

Ora definiamo il concetto di Evoluzione.
L’Evoluzione che vediamo comunemente nei giochi di casa Nintendo, è un processo più simile ad una metamorfosi, in altre parole, è un processo che porta un Pokémon a modificare in un periodo molto breve il suo aspetto e le sue caratteristiche; invece l’evoluzione, nel senso darwiniano del termine, è un processo che richiede un periodo di tempo molto ampio per poter avvenire.

Data la situazione, il tipo di evoluzione che dovrebbe legare questi due Pokémon è quella darwiniana che ha richiesto un lungo lasso di tempo, dunque potremmo spiegare tale evoluzione utilizzando le normali leggi della biologia del nostro mondo, ma proprio qui sorge il vero problema di tale teoria.
Zubat, come anche il Pokédex ci fa notare, è un Pokémon Pipistrello, mentre Aerodactyl trae ispirazione da un drago ed uno pterosauro, noto impropriamente ai più come pterodattili.
Se volessimo creare un parallelismo filogenetico tra i nostri amati mostriciattoli tascabili e la biologia del nostro mondo sarebbe da considerare che i pipistrelli sono dei mammiferi, i quali dal punti di vista filogenetico discendono dai sinapsidi, mentre al contrario gli pterosauri appartengono alla classe dei sauropsidi, la quale non ha alcuna relazione dal punto di vista evolutivo con i mammiferi.
Allora com'è possibile spiegare le caratteristiche comuni tra i due Pokémon? Tralasciando la colorazione cromatica (altrimenti dovremmo considerare filogeneticamente legati tutti i Pokémon con colorazione cromatica verde) la somiglianza tra le ali dei due Pokémon, segue il concetto di “Convergenza Evolutiva”.

Figura 3:Esempio di convergenza evolutiva. (https://goo.gl/tMahxU)

Questo termine indica come due organismi possano avere dei caratteri comuni pur non avendo antenati in comune, in tal caso i pipistrelli, pur essendo dei mammiferi, dispongono di ali come gli pterosauri e gli uccelli pur non essendo legati ad essi filogeneticamente.
Ora tengo a precisare che è comunque possibile individuare possibili discendenti di Aerodactyl, nella sua forma draconica.
Infatti, è molto probabile che il Pokémon Fossile, sia l’antenato dei Pokémon Drago e di forma draconica presenti nel mondo dei mostriciattoli tascabili.
Da qui direi che tale teoria sia biologicamente sfatata.
Spero che questo articolo sia stato di vostro gradimento e possa avervi fatto apprendere qualcosa di nuovo, ma soprattutto che possa avervi fatto vedere i vostri mostriciattoli preferiti sotto un altro punto di vista.
Vi ringrazio per l'attenzione e restate aggiornati per i prossimi articoli.
Alola!

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